Diversamente Stabili – “Coppia aperta, quasi spalancata”

Venerdì 17 febbraio 2017

di Dario Fo e Franca Rame

Adattamento e regia a cura di A. D’Aprile.

Storia tragi-comica di una coppia che si confessa come durante una  seduta dallo psicologo… ma in questo caso ad ascoltare è il pubblico, invocato come complice e testimone  dai due protagonisti  della piéce. 
Il testo, scritto da Dario Fo e Franca Rame all’inizio degli anni ’80, racconta il tentativo di mettere in atto la “coppia aperta” da parte di Antonia che, rassegnata ai continui tradimenti del marito, decide di accettare la situazione  ed esercitare  il suo diritto di fare altrettanto. Dopo anni di avventure extra-coniugali con giovani donne e giustificazioni di ogni tipo (lui), finti suicidi, momenti di disperazione e tentati omicidi (lei), è il momento della “parità”: è lei a conquistare l’atomico aspirante Premio Nobel e cantate rock per passione, e a mandare in crisi il fedifrago impenitente nel momento in cui l’uomo realizza che sta per perdere la moglie… perché quando una donna tradisce lo fa con il cuore. 
Il finale è a sorpresa ma fino ad un certo punto: la coppia aperta è un’utopia, oggi  come ieri, la Società italiana degli anni ’80, a dispetto di qualsiasi rivoluzione sessuale, è ancora intessuta di maschilismo, e per quanto  lo si dica  con la pungente  ironia  ed il linguaggio diretto e  popolare cui Fo ci ha abituato, il messaggio ha un retrogusto amaro ed induce a riflessioni più profonde: la coppia aperta è possibile soltanto ad una via, quella maschile, mentre scoppia decisamente quando a rivendicare la stessa libertà è Antonia!